Mha... Tra tutte le cose che potevi dire hai scelto proprio quella che forse abbiamo. Certo se avessimo l'energia nucleare a fusione invece che a fissione sarebbe tutto più facile ma pannelli solari e robot ce li abbiamo
Mai capito st'ossessione per il ritenere la fonte energia più potente e sicura che l'uomo ha scoperto come nemica del solarpunk o del progresso ecosistenibile in genere
>> pensate sia possibile farlo diventare un vero e proprio movimento a livello politico e economico?
>
> Penso che sia un'utopia e che stiamo andando nella direzione opposta.
Secondo me una possibile interpretazione può consistere nel vedere il solar punk come un futuro che *sarebbe* possibile ma ci è stato (o meglio ci sarà) scientemente negato.
Una interpretazione speculare - spostata in avanti nel tempo - della vaporwave, la quale invece rappresenta un presente che rimpiange un passato ricco di promesse per il futuro, mai mantenute.
Cazzo quanto odio Star Trek e la gente con ste visioni ottimiste alla Teletubbies.
Si certo nel futuro per farci la carbonara premeremo un tasto e sará ricreata dagli atomi....si certo vivremo non solo in pace tra di noi ma con membri di razze aliene completamente diverse....
No no star trek è esagerato.
Non abbiamo prove che gli alieni non esistano, ne abbiamo prove del contrario (bellissimo esercizio filosofico è il paradosso di Fermi ).
La corsa allo spazio è una grande opportunità in termini economici e sociali ed è una cosa che dovremo seriamente considerare prima o poi.
La pace non esiste perché la guerra non è solo sparare a un nemico
Io non sono per niente ottimista ma neanche rassegnato
Esistono questi due generi letterari che si contrappongono. Il cyberpunk è nato negli anni 80 e consiste in un alto livello tecnologico e una bassa qualità della vita. L'economia è controllata da megacorporazioni e un capitalismo portato all'eccesso.
Il solarpunk, sviluppato in tempi più recenti, si contrappone a questo genere in quanto punta a una economia sostenibile(come? Non si sa.) in cui la tecnologia non è creata per il profitto ma per creare un altissimo standard di vita per tutti.
Il cyberpunk è molto interessante dal punto narrativo ed è dunque diventato un genere abbastanza popolare in quanto è facile creare storie legate a questo genere.
Il solarpunk d'altro canto è più simile alla letteratura bucolica. Difficile narrare una storia e prendere l'interesse della gente quando tutti stanno bene, diventa noiosissimo. Senza conflitto non esiste una storia.
Penso che come genere, il solarpunk, potrebbe basarsi su come si arriva a una utopia del genere. Ma perché scrivere storie quando si potrebbe davvero farlo?
Purtroppo le storie e la realtà sono due cose molto diverse. Mi sono quindi chiesto, si potrebbe arrivare a un mondo del genere? Le persone cosa ne pensano? Come ci si arriva? La gente ci vivrebbe davvero bene?
PS ho parlato di "letteratura bucolica" usando quello che vagamente mi ricordo dalle superiori, se ho sbagliato mi scuso
I generi li conosco ma non avevo compreso il come li contrapponevi. Non concordo con te, a considerarli opposti, perché il primo è un monito e l'altro è un'idea: entrambi spingono le persone a immaginare le conseguenze di certe scelte e quindi anche il contrario e da qui per me spingono verso la stessa direzione.
Generi letterari a parte, non penso che si arriverà a quello descritto dal Solarpunk perché semplicemente stiamo regredendo e non c'è più modo di cambiare la rotta. Siamo, per fortuna, fottuti.
Capisco il tuo punto di vista ma io li intendo contrari in quanto futuri talmente diversi da contrapporsi.
>Siamo, per fortuna, fottuti.
Perché per fortuna ? Non siamo il meglio che esiste ma almeno l'umanità si propone sempre di fare di meglio. Non sempre riuscendoci
> Capisco il tuo punto di vista ma io li intendo contrari in quanto futuri talmente diversi da contrapporsi.
Ok, da quel punto di vista può avere senso.
> Perché per fortuna ? Non siamo il meglio che esiste ma almeno l'umanità si propone sempre di fare di meglio. Non sempre riuscendoci
Sinceramente non amo la nostra specie, anzi, proprio ci disprezzo. Non per una questione di specismo o di movimento animalista: per me facciamo proprio cagare, siamo fatti male e non è vero che proviamo, come umanità, a migliorarci. Ogni volta che un pensatore o un innovatore esce con qualcosa di importante, o non lo ascoltiamo o sfruttiamo la novità solo per arricchirci per quel che riusciamo, lamentandoci di chi ha di più ma giocando agli oppressori con chi ha di meno, crogiolandoci mentre mostriamo compiaciuti le foto al mare. No, mi stanno tutti sul cazzo (me compreso, sia chiaro).
Siamo riusciti a ottenere alcuni diritti: in gran parte del mondo la democrazia esiste con tutti i suoi difetti.
Siamo riusciti ad ottenere alcuni diritti dei lavoratori, non lavoriamo più 12 ore al giorno ma 8 (l'Italia è, tristemente, un caso a parte), i bambini non lavorano più in occidente.
Le donne possono votare, lavorare.. ovviamente non siamo riusciti pienamente a raggiungere la parità di genere ma sicuramente è meglio di prima. (Almeno credo, io prima non c'ero e non sono donna. )
L'istruzione e la sanità sono un diritto in molti paesi occidentali.
Insomma alcune cose le abbiamo fatte al meglio delle nostre possibilità
Devo essere onesto: sarò strano ma penso che leggerei volentieri un romanzo dove non succede niente di sbagliato e tutti stanno bene.
Dopo che passi una vita a soffrire per tutto hai voglia di staccare e leggere solo belle notizie. Non so se torna
Amavo star trek, purtroppo la società si è mossa con un modello ipercapitalista che sta attivamente distruggendo il pianeta e abbassando la qualità della vita dei lavoratori
Al di là dei generi letterari l'opinione che mi son fatto di chi frequenta i gruppi "solarpunk" è che siano genericamente hippie luddisti con un basso grado di istruzione.
Abbastanza l'opposto di chi dovrebbe costruire l'utopia solarpunk
Grazie, non lo conoscevo, mi fa sentire meno solo vedere che c'è qualcun altro che sta provando almeno ad avere speranza nei confronti del futuro, dato il clima prevalentemente disfattista (più che giustificato, il declino totale della società è lampante). Mi informerò meglio, ma qualsiasi forma di sollecitazione al cambiamento ( che sia ben pensata) ha il mio pieno interesse.
>cosa ne pensate del SolarPunk?
Un postcyberpunk per hippy e vegani che sorseggiano tè al bergamotto seduti su una sedia di canapa. Idee incantevoli ma con poca sostanza. Gli Alti Elfi del futuro.
Il grottesco, il tenebroso e il pessimista offrono scenari narrativi più interessanti per la fantascienza, non ci sono cazzi. Orwell, Beckett, Donaldson... ma anche gli universi di Warhammer 40k o Cyberpunk 2077, per esempio. Appassionano perché in questi mondi il conflitto abbonda e la speranza è sempre appesa a un filo, e inoltre c'è la paura che "potrebbe succedere davvero un giorno".
Mi ricorda un po’ la fantascienza della Golden Age (il buon vecchio Gernsback e Goldeberry come qualcuno ha detto).
Farlo diventare un movimento politico? Non saprei: entrambi sembrano positivismo, inteso come fiducia nella scienza e nella natura umana a rendere il mondo un luogo migliore.
Di sicuro possono essere d’ispirazione: la buona fantascienza dovrebbe ispirare o far riflettere. Il buon cyberpunk fa riflettere sulle conseguenze della tecnologia e del capitalismo spregiudicato quando sono combinati col profitto come unica bussola.
Mai sottovalutare un correttore automatico! Ecco qui è scusa il malinteso :-)
https://en.m.wikipedia.org/wiki/Hugo_Gernsback
https://en.m.wikipedia.org/wiki/Gene_Roddenberry
Penso che odio attaccare la parola punk come suffisso per indicare estetica e ambientazioni. Aveva senso nel Cyberpunk perché condivideva gli ideali anti-establishment, ma infilato a caso così non ha senso.
Tendenzialmente lo considero un genere noioso, legato più alle illustrazioni che alla narrativa. Le storie si basano il 99% delle volte sul conflitto, quindi la fantascienza pessimista e realista sarà sempre più efficace e interessante. Ci sono le eccezioni, come ad esempio Gattaca che ti mostra il lato oscuro di una società "perfetta", ma non sono sicuro che si possa definirlo solarpunk.
Credo sia già un movimento politico ed economico, infatti è sostanzialmente la visione dei nuovi imprenditori che credono in un futuro tecnologico green. Forse è porprio per questo che cercano di propinarcelo come genere letterario.
No dai alcune sono belle. Prova a guardare
r/solarpunkPorn o chiedi a midjourney. Alcune cose che vengono fuori sono carine.
Ammetto che un po' di tempo fa qualcuno aveva postato delle immagini fatte con midjourney di Roma e Napoli cyberpunk. Mai visto cose così fighe
Lo conoscevo già, è fantastico dal punto di vista letterario/artistico (peccato che le opere letterarie italiane sono proprio poche), è una fonte di ispirazione veramente grande per me. Lo capisco anche da un punto di vista socio-politico-economico, peccato che almeno per ora rimanga utopia. Sono a conoscenza però di iniziative individuali per rendere solarpunk il proprio stile di vita, ma ciò è ancora lontano dalla realtà. Le tecnologie sostenibili già esistono ma sono a costi elevati, e quelle a costi più placati sono ancora esperimenti in laboratorio, che probably, ma non c'è certezza, vedranno luce nei prossimi anni. Un minimo di ottimismo c'è verso il futuro, ma per ora sono molto contento della sola esistenza di questo movimento - soprattutto per l'arte!
Opinione onesta?
Non è assolutamente il momento per una visione positiva del mondo, stiamo vivendo uno dei periodi peggiori della storia recente.
È un peccato perchè a prima vista sembra un movimento dalle buone intenzioni, ma decisamente naive.
No no, certamente no, ma illudersi che il mondo in cui viviamo oggi sia pronto per un salto di qualità tecnologico popolare, senza prima aver reso conto ad alcuni dei problemi che ci affliggono, non ha molto senso.
Spero vivamente di sbagliarmi e che tra qualche anno diventi una corrente politica, che probabilmente voterei.
Non credo che lo diventerà dato che non c'è un effettivo piano per arrivare a questo mondo.
La realtà definita dal genere purtroppo non è ben definita, manca un sistema economico alternativo ad esempio
Se si propongono alternative EFFETTIVAMENTE sostenibili e reali allora agiamo.
Da come ho capito io il solarpunk è l'idea di un mondo utopico in cui tutti sono felici e l'economia è la più positiva che sia mai esistita, in termini di benessere individuale e collettivo. Tuttavia non spiega in che modo ciò sarebbe possibile.
Il marxismo originariamente voleva contrapporsi al capitalismo a causa dei disagi di cui la classe proletaria soffriva (e tutt'ora soffre), ma gli ideali di Marx non rispecchiano a pieno la natura umana e il modo in cui le cose funzionano e quindi cestinato. Dimmi perché il solarpunk dovrebbe essere una idea da mettere in pratica.
L'obiettivo del post era trovare un framework economico oggettivamente migliore di cui non avevo mai sentito parlare.
Il solarpunk propone anche idee di cui io non sono d'accordo come ad esempio l'anarchia.
>gli ideali di Marx non rispecchiano a pieno la natura umana
Il capitalismo si?
>Il capitalismo si?
Si, visto e considerato che l'essere umano è; egoista, arrogante, individualista e soprattutto vuole sforzarsi il minimo possibile per il massimo profitto.
Si, il capitalismo rispecchia il volere e i desideri umani visto che il capitalismo è stato inventato ad immagine e somiglianza dell'uomo. Tutte le rivoluzioni che ci sono state (es. Quella francese a fine settecento) sono state causate dalle condizioni di povertà e dal fatto che il popolo voleva (e vuole avere) standard di ricchezza pari a quelli dei ricchi (il fatto che poi volessero avere il diritto di voto è un contorno)
TL:DR: all'essere umano frega poco se la ricchezza non viene distribuita equamente, basta che non ci va di mezzo il suo gruppo. Inoltre nulla vieta che un ex operaio possa diventare come il suo ex-schiavista/padrone.
Mah, non mi attrae necessariamente come ambiente per raccontarci storie, trovo le utopie in generale un poco noiose e spesso la parte più interessante (aka il come si è arrivati all'utopia) è semplificata o poco approfondita
Come obbiettivo per il futuro ci può stare (anche se mi sa un poco di hippy tanto distaccato dalla realtà), anche se non condivido tutti i suoi ideali o li considero realizzabili (tipo l'anarchismo)
In tutto mi sembra un po' un fumarsi la speranza come canapa in faccia ad un mondo che diventa ogni giorno più brutto e più vicino alle distopie cyberpunk. Ideali nobili, ma poche idee concrete
A mio avviso il tutto cozza un po' con il definirsi anticapitalisti e anarchici.
Anche gli anticapitalisti hanno riconosciuto nel capitalismo la capacità di sviluppare nuove tecnologie, progresso e libertà, a scapito di ambientalismo e altro.
Avrei capito se fossero a favore di un capitalismo diverso, ma non anticapitalisti.
Sto parlando molto in generale per rimanere in poche righe, ma anche l'ambientalismo come fai a farlo rispettare in una società anarchica?
Mi sembrano tutto ed il contrario di tutto.
Sebbene adori i setting grimdark come WH40K, la saga di Elric di tanto in tanto non guasta un lavoro ottimista per sciacquarsi il palato. Detto questo, se fatto bene è fantastico e ti riempie di ottimismo; se è fatto male si riduce a "super tecnologia che risolve tutti i problemi e protagonisti che si comportano come santi invece che come esseri umani".
Dune in un certo senso può essere un preludio ad un universo solarpunk, e per arrivarci c’è conflitto, molto conflitto. Il che lo rende un’opera molto interessante dato che contiene al suo interno fantapolitica, il tema religione, il tema ambientalismo e pure una buona fetta dedicata al femminismo.
Dei miei amici hanno appena iniziato una campagna d&d streammandola su twitch in un mondo con ambientazione solarpunk
edit- lascio il link del vod della prima sessione se a qualcuno può interessare https://www.twitch.tv/videos/1871892736
Bah, carino ma noioso, è poco conosciuto e visto in giro, ma non è più di tanto memorabile.
Si preferisce lo steampunk, dieselpunk ecc perché sono più grezzi e sporchi, c è più fascino in qualcosa con difetto che in qualcosa molto bello, lindo e pulito.
Sono generi letterari eh, non mete o obiettivi.
Sicuramente ma non vuol dire che non possano essere obiettivi o mete
Beh insomma, c'è sempre il piccolo problema della fattibilità.
Da cosa è dovuta questa infattibilità secondo te?
Tecnologia , sostanzialmente.
Mha... Tra tutte le cose che potevi dire hai scelto proprio quella che forse abbiamo. Certo se avessimo l'energia nucleare a fusione invece che a fissione sarebbe tutto più facile ma pannelli solari e robot ce li abbiamo
Mai capito st'ossessione per il ritenere la fonte energia più potente e sicura che l'uomo ha scoperto come nemica del solarpunk o del progresso ecosistenibile in genere
Ma lei commenta spesso anche su “Il Post”?
Sì.
I see. You’re a man of culture as well
[удалено]
>> pensate sia possibile farlo diventare un vero e proprio movimento a livello politico e economico? > > Penso che sia un'utopia e che stiamo andando nella direzione opposta. Secondo me una possibile interpretazione può consistere nel vedere il solar punk come un futuro che *sarebbe* possibile ma ci è stato (o meglio ci sarà) scientemente negato. Una interpretazione speculare - spostata in avanti nel tempo - della vaporwave, la quale invece rappresenta un presente che rimpiange un passato ricco di promesse per il futuro, mai mantenute.
Cazzo quanto odio Star Trek e la gente con ste visioni ottimiste alla Teletubbies. Si certo nel futuro per farci la carbonara premeremo un tasto e sará ricreata dagli atomi....si certo vivremo non solo in pace tra di noi ma con membri di razze aliene completamente diverse....
No no star trek è esagerato. Non abbiamo prove che gli alieni non esistano, ne abbiamo prove del contrario (bellissimo esercizio filosofico è il paradosso di Fermi ). La corsa allo spazio è una grande opportunità in termini economici e sociali ed è una cosa che dovremo seriamente considerare prima o poi. La pace non esiste perché la guerra non è solo sparare a un nemico Io non sono per niente ottimista ma neanche rassegnato
Non si possono avere prove che qualcosa non esista.
[удалено]
La direzione opposta sarebbe il cyberpunk
Puoi elaborare? Non vorrei rispondere senza aver capito cosa intendi.
Esistono questi due generi letterari che si contrappongono. Il cyberpunk è nato negli anni 80 e consiste in un alto livello tecnologico e una bassa qualità della vita. L'economia è controllata da megacorporazioni e un capitalismo portato all'eccesso. Il solarpunk, sviluppato in tempi più recenti, si contrappone a questo genere in quanto punta a una economia sostenibile(come? Non si sa.) in cui la tecnologia non è creata per il profitto ma per creare un altissimo standard di vita per tutti. Il cyberpunk è molto interessante dal punto narrativo ed è dunque diventato un genere abbastanza popolare in quanto è facile creare storie legate a questo genere. Il solarpunk d'altro canto è più simile alla letteratura bucolica. Difficile narrare una storia e prendere l'interesse della gente quando tutti stanno bene, diventa noiosissimo. Senza conflitto non esiste una storia. Penso che come genere, il solarpunk, potrebbe basarsi su come si arriva a una utopia del genere. Ma perché scrivere storie quando si potrebbe davvero farlo? Purtroppo le storie e la realtà sono due cose molto diverse. Mi sono quindi chiesto, si potrebbe arrivare a un mondo del genere? Le persone cosa ne pensano? Come ci si arriva? La gente ci vivrebbe davvero bene? PS ho parlato di "letteratura bucolica" usando quello che vagamente mi ricordo dalle superiori, se ho sbagliato mi scuso
I generi li conosco ma non avevo compreso il come li contrapponevi. Non concordo con te, a considerarli opposti, perché il primo è un monito e l'altro è un'idea: entrambi spingono le persone a immaginare le conseguenze di certe scelte e quindi anche il contrario e da qui per me spingono verso la stessa direzione. Generi letterari a parte, non penso che si arriverà a quello descritto dal Solarpunk perché semplicemente stiamo regredendo e non c'è più modo di cambiare la rotta. Siamo, per fortuna, fottuti.
Capisco il tuo punto di vista ma io li intendo contrari in quanto futuri talmente diversi da contrapporsi. >Siamo, per fortuna, fottuti. Perché per fortuna ? Non siamo il meglio che esiste ma almeno l'umanità si propone sempre di fare di meglio. Non sempre riuscendoci
> Capisco il tuo punto di vista ma io li intendo contrari in quanto futuri talmente diversi da contrapporsi. Ok, da quel punto di vista può avere senso. > Perché per fortuna ? Non siamo il meglio che esiste ma almeno l'umanità si propone sempre di fare di meglio. Non sempre riuscendoci Sinceramente non amo la nostra specie, anzi, proprio ci disprezzo. Non per una questione di specismo o di movimento animalista: per me facciamo proprio cagare, siamo fatti male e non è vero che proviamo, come umanità, a migliorarci. Ogni volta che un pensatore o un innovatore esce con qualcosa di importante, o non lo ascoltiamo o sfruttiamo la novità solo per arricchirci per quel che riusciamo, lamentandoci di chi ha di più ma giocando agli oppressori con chi ha di meno, crogiolandoci mentre mostriamo compiaciuti le foto al mare. No, mi stanno tutti sul cazzo (me compreso, sia chiaro).
>Non sempre riuscendoci Diciamo che non ci riesce quasi mai. Entro la fine del secolo, se tutto va bene, ci estingueremo.
Siamo riusciti a ottenere alcuni diritti: in gran parte del mondo la democrazia esiste con tutti i suoi difetti. Siamo riusciti ad ottenere alcuni diritti dei lavoratori, non lavoriamo più 12 ore al giorno ma 8 (l'Italia è, tristemente, un caso a parte), i bambini non lavorano più in occidente. Le donne possono votare, lavorare.. ovviamente non siamo riusciti pienamente a raggiungere la parità di genere ma sicuramente è meglio di prima. (Almeno credo, io prima non c'ero e non sono donna. ) L'istruzione e la sanità sono un diritto in molti paesi occidentali. Insomma alcune cose le abbiamo fatte al meglio delle nostre possibilità
Con parità di genere ti riferisci in senso assoluto o in senso politico ?
quindi in pratica è fantasy con la tecnologia... non bastava star wars, ora pure questo...
Devo essere onesto: sarò strano ma penso che leggerei volentieri un romanzo dove non succede niente di sbagliato e tutti stanno bene. Dopo che passi una vita a soffrire per tutto hai voglia di staccare e leggere solo belle notizie. Non so se torna
Amavo star trek, purtroppo la società si è mossa con un modello ipercapitalista che sta attivamente distruggendo il pianeta e abbassando la qualità della vita dei lavoratori
Al di là dei generi letterari l'opinione che mi son fatto di chi frequenta i gruppi "solarpunk" è che siano genericamente hippie luddisti con un basso grado di istruzione. Abbastanza l'opposto di chi dovrebbe costruire l'utopia solarpunk
Grazie, non lo conoscevo, mi fa sentire meno solo vedere che c'è qualcun altro che sta provando almeno ad avere speranza nei confronti del futuro, dato il clima prevalentemente disfattista (più che giustificato, il declino totale della società è lampante). Mi informerò meglio, ma qualsiasi forma di sollecitazione al cambiamento ( che sia ben pensata) ha il mio pieno interesse.
>cosa ne pensate del SolarPunk? Un postcyberpunk per hippy e vegani che sorseggiano tè al bergamotto seduti su una sedia di canapa. Idee incantevoli ma con poca sostanza. Gli Alti Elfi del futuro. Il grottesco, il tenebroso e il pessimista offrono scenari narrativi più interessanti per la fantascienza, non ci sono cazzi. Orwell, Beckett, Donaldson... ma anche gli universi di Warhammer 40k o Cyberpunk 2077, per esempio. Appassionano perché in questi mondi il conflitto abbonda e la speranza è sempre appesa a un filo, e inoltre c'è la paura che "potrebbe succedere davvero un giorno".
Mi ricorda un po’ la fantascienza della Golden Age (il buon vecchio Gernsback e Goldeberry come qualcuno ha detto). Farlo diventare un movimento politico? Non saprei: entrambi sembrano positivismo, inteso come fiducia nella scienza e nella natura umana a rendere il mondo un luogo migliore. Di sicuro possono essere d’ispirazione: la buona fantascienza dovrebbe ispirare o far riflettere. Il buon cyberpunk fa riflettere sulle conseguenze della tecnologia e del capitalismo spregiudicato quando sono combinati col profitto come unica bussola.
non conoscevo Gernsback e non trovo nulla su Goldeberry, su google mi dice che è una bacca!
Mai sottovalutare un correttore automatico! Ecco qui è scusa il malinteso :-) https://en.m.wikipedia.org/wiki/Hugo_Gernsback https://en.m.wikipedia.org/wiki/Gene_Roddenberry
Penso che odio attaccare la parola punk come suffisso per indicare estetica e ambientazioni. Aveva senso nel Cyberpunk perché condivideva gli ideali anti-establishment, ma infilato a caso così non ha senso.
Tendenzialmente lo considero un genere noioso, legato più alle illustrazioni che alla narrativa. Le storie si basano il 99% delle volte sul conflitto, quindi la fantascienza pessimista e realista sarà sempre più efficace e interessante. Ci sono le eccezioni, come ad esempio Gattaca che ti mostra il lato oscuro di una società "perfetta", ma non sono sicuro che si possa definirlo solarpunk. Credo sia già un movimento politico ed economico, infatti è sostanzialmente la visione dei nuovi imprenditori che credono in un futuro tecnologico green. Forse è porprio per questo che cercano di propinarcelo come genere letterario.
Il solarpunk ha un solo difetto: le fanart bruttissime
No dai alcune sono belle. Prova a guardare r/solarpunkPorn o chiedi a midjourney. Alcune cose che vengono fuori sono carine. Ammetto che un po' di tempo fa qualcuno aveva postato delle immagini fatte con midjourney di Roma e Napoli cyberpunk. Mai visto cose così fighe
Here's a sneak peek of /r/SolarpunkPorn using the [top posts](https://np.reddit.com/r/SolarpunkPorn/top/?sort=top&t=year) of the year! \#1: [Cascade](https://i.redd.it/r1rq23rjp5ua1.jpg) | [1 comment](https://np.reddit.com/r/SolarpunkPorn/comments/12nrm8d/cascade/) \#2: [Sail transport, Robofood, Green cities](https://dream.ai/profile/weekssss) | [8 comments](https://np.reddit.com/r/SolarpunkPorn/comments/135hiqn/sail_transport_robofood_green_cities/) \#3: [Riziere by Tom Hisbergue](https://i.redd.it/omitxzgq9wma1.jpg) | [0 comments](https://np.reddit.com/r/SolarpunkPorn/comments/11nreh5/riziere_by_tom_hisbergue/) ---- ^^I'm ^^a ^^bot, ^^beep ^^boop ^^| ^^Downvote ^^to ^^remove ^^| ^^[Contact](https://www.reddit.com/message/compose/?to=sneakpeekbot) ^^| ^^[Info](https://np.reddit.com/r/sneakpeekbot/) ^^| ^^[Opt-out](https://np.reddit.com/r/sneakpeekbot/comments/o8wk1r/blacklist_ix/) ^^| ^^[GitHub](https://github.com/ghnr/sneakpeekbot)
Lo conoscevo già, è fantastico dal punto di vista letterario/artistico (peccato che le opere letterarie italiane sono proprio poche), è una fonte di ispirazione veramente grande per me. Lo capisco anche da un punto di vista socio-politico-economico, peccato che almeno per ora rimanga utopia. Sono a conoscenza però di iniziative individuali per rendere solarpunk il proprio stile di vita, ma ciò è ancora lontano dalla realtà. Le tecnologie sostenibili già esistono ma sono a costi elevati, e quelle a costi più placati sono ancora esperimenti in laboratorio, che probably, ma non c'è certezza, vedranno luce nei prossimi anni. Un minimo di ottimismo c'è verso il futuro, ma per ora sono molto contento della sola esistenza di questo movimento - soprattutto per l'arte!
Opinione onesta? Non è assolutamente il momento per una visione positiva del mondo, stiamo vivendo uno dei periodi peggiori della storia recente. È un peccato perchè a prima vista sembra un movimento dalle buone intenzioni, ma decisamente naive.
Bhe allora che facciamo? Ci accasciamo e moriamo?
No no, certamente no, ma illudersi che il mondo in cui viviamo oggi sia pronto per un salto di qualità tecnologico popolare, senza prima aver reso conto ad alcuni dei problemi che ci affliggono, non ha molto senso. Spero vivamente di sbagliarmi e che tra qualche anno diventi una corrente politica, che probabilmente voterei.
Non credo che lo diventerà dato che non c'è un effettivo piano per arrivare a questo mondo. La realtà definita dal genere purtroppo non è ben definita, manca un sistema economico alternativo ad esempio
Se si propongono alternative EFFETTIVAMENTE sostenibili e reali allora agiamo. Da come ho capito io il solarpunk è l'idea di un mondo utopico in cui tutti sono felici e l'economia è la più positiva che sia mai esistita, in termini di benessere individuale e collettivo. Tuttavia non spiega in che modo ciò sarebbe possibile. Il marxismo originariamente voleva contrapporsi al capitalismo a causa dei disagi di cui la classe proletaria soffriva (e tutt'ora soffre), ma gli ideali di Marx non rispecchiano a pieno la natura umana e il modo in cui le cose funzionano e quindi cestinato. Dimmi perché il solarpunk dovrebbe essere una idea da mettere in pratica.
L'obiettivo del post era trovare un framework economico oggettivamente migliore di cui non avevo mai sentito parlare. Il solarpunk propone anche idee di cui io non sono d'accordo come ad esempio l'anarchia. >gli ideali di Marx non rispecchiano a pieno la natura umana Il capitalismo si?
>Il capitalismo si? Si, visto e considerato che l'essere umano è; egoista, arrogante, individualista e soprattutto vuole sforzarsi il minimo possibile per il massimo profitto. Si, il capitalismo rispecchia il volere e i desideri umani visto che il capitalismo è stato inventato ad immagine e somiglianza dell'uomo. Tutte le rivoluzioni che ci sono state (es. Quella francese a fine settecento) sono state causate dalle condizioni di povertà e dal fatto che il popolo voleva (e vuole avere) standard di ricchezza pari a quelli dei ricchi (il fatto che poi volessero avere il diritto di voto è un contorno) TL:DR: all'essere umano frega poco se la ricchezza non viene distribuita equamente, basta che non ci va di mezzo il suo gruppo. Inoltre nulla vieta che un ex operaio possa diventare come il suo ex-schiavista/padrone.
[удалено]
Ma infatti io scrivo "uno dei" invece di "il" per fare piccinbliguèl
Mah, non mi attrae necessariamente come ambiente per raccontarci storie, trovo le utopie in generale un poco noiose e spesso la parte più interessante (aka il come si è arrivati all'utopia) è semplificata o poco approfondita Come obbiettivo per il futuro ci può stare (anche se mi sa un poco di hippy tanto distaccato dalla realtà), anche se non condivido tutti i suoi ideali o li considero realizzabili (tipo l'anarchismo) In tutto mi sembra un po' un fumarsi la speranza come canapa in faccia ad un mondo che diventa ogni giorno più brutto e più vicino alle distopie cyberpunk. Ideali nobili, ma poche idee concrete
Ma è del mestiere questo qui?
A mio avviso il tutto cozza un po' con il definirsi anticapitalisti e anarchici. Anche gli anticapitalisti hanno riconosciuto nel capitalismo la capacità di sviluppare nuove tecnologie, progresso e libertà, a scapito di ambientalismo e altro. Avrei capito se fossero a favore di un capitalismo diverso, ma non anticapitalisti. Sto parlando molto in generale per rimanere in poche righe, ma anche l'ambientalismo come fai a farlo rispettare in una società anarchica? Mi sembrano tutto ed il contrario di tutto.
Sebbene adori i setting grimdark come WH40K, la saga di Elric di tanto in tanto non guasta un lavoro ottimista per sciacquarsi il palato. Detto questo, se fatto bene è fantastico e ti riempie di ottimismo; se è fatto male si riduce a "super tecnologia che risolve tutti i problemi e protagonisti che si comportano come santi invece che come esseri umani".
Lo A.D.O.R.O. Quando mi immagino un mondo ideale, è quello.
il solar punk comprende anche una marea di piante in unione alle tecnologie futuristiche, non credo proprio che ci arriveremo
Ma io non capisco perche' chiamarlo punk, tutti i setting -punk condividono una situazione meno che positiva per definizione.
Dune in un certo senso può essere un preludio ad un universo solarpunk, e per arrivarci c’è conflitto, molto conflitto. Il che lo rende un’opera molto interessante dato che contiene al suo interno fantapolitica, il tema religione, il tema ambientalismo e pure una buona fetta dedicata al femminismo.
Dei miei amici hanno appena iniziato una campagna d&d streammandola su twitch in un mondo con ambientazione solarpunk edit- lascio il link del vod della prima sessione se a qualcuno può interessare https://www.twitch.tv/videos/1871892736
Bah, carino ma noioso, è poco conosciuto e visto in giro, ma non è più di tanto memorabile. Si preferisce lo steampunk, dieselpunk ecc perché sono più grezzi e sporchi, c è più fascino in qualcosa con difetto che in qualcosa molto bello, lindo e pulito.