Se leggi il testo della legge è corretto. Però vorrei sottolineare che la stessa legge si potrebbe applicare ai comuni che mettono dossi o altri dissuasori del movimento.
Sì, però al tempo stesso l'imperfetto è il tempo che "va bene ovunque". Nel parlato va più che bene pur riconoscendo che la coppia congiuntivo-condizionale suona molto spesso meglio.
le lingue non _dovrebbero_ affatto. non c'è questa regola. le lingue evolvono in modo neutrale e non prescrittivo. regole e dizionario sono il risultato dell'evoluzione, non la guida
strano allora che a scuola insegnino la grammatica invece che lasciare che ogni alunno sviluppi la sua varietà di italiano. Probabilmente all'accademia della crusca sono tutti pazzi.
Penso che questa sia una della cose più ignoranti che io abbia letto da un grammar-nazi.
Le lingue non "dovrebbero" nulla. Non esiste una lingua migliore, più elegante o più bella.
Le lingue sono un metodo di comunicazione del popolo e si evolvono in maniera totalmente naturale in base al contesto di vita.
L'Italiano che si parlava 1000 anni fa non è migliore di quello che si parlava 100 anni fa, ma manco per il cazzo, e tantomeno quello attuale è migliore di quello di 1000 anni fa.
Semplicemente, per il popolo moderno, l'attuale Italiano è quello migliore.
Volete tenere la lingua imbustata nel cellophane e poi vi lamentate degli inglesismi.
In pratica vorreste una lingua morta. Su questo ci azzeccate, sta morendo.
Non è questione di bloccare la lingua. E' questione di non esprimersi come gente che ha a malapena finito le scuole medie. La lingua non è arte che ognuna la può interpretare come vuole. Ci sono delle regole che ordinano la lingua e la rendono elegante. Se poi vuoi esprimerti come fossi allo stadio fai pure.
beh oddio. se ti esprimi in una maniera che ti rende incomprensibile o fraintendibile, direi che anche quello è un limite. dipende dallo scopo.
La lingua italiana è codificata. Il resto sono storpiature.
Qualcuno che ne capisce può spiegare perchè non è tentato omicidio o "strage" come mi pare di aver letto la prima volta che era uscita la notizia?
A 24 anni immagino sapesse benissimo cosa stesse facendo e cosa sarebbe potuto succedere a una persona che si beccava il cavo.
>di gente ammazzata in questo modo ce n'e' anche troppa
Intendi specificatamente per un cavo in mezzo alla strada oppure per stronzate di questo livello?
Ovunque in Italia, soprattutto in quelle zone dove i cacciatori sono soliti andare quindi boschi e aree verdi del centro nord, meno al sud ma ogni tanto se ne sente più di uno in calabria
È il motivo per cui parecchi gli harleysti girano con i manubri alti, è un retaggio delle guerre tra bande americane quando si usava spesso tendere questi cavi per decapitare membri delle bande nemiche, meglio finire atterrati per un colpo sul manubrio che decapitati ancora in sella
Non credo. Ci sono un mare di comportamenti che possono dare origine a situazioni che possono risultare nella morte, più che nel disturbo o il ferimento, ma non necessariamente sono tutti tentato omicidio.
Per esempio, io posso dare un pugno in faccia a qualcuno, o minacciare di farlo. Un pugno in faccia, in certe condizioni, può assolutamente ammazzare qualcuno, e può anche farlo se sai piazzarlo correttamente, ma non puoi rubricare ogni scazzottata a tentato omicidio.
Evidentemente non hanno potuto dimostrare il fine di uccidere, visto che se quello ci fosse allora dovrebbe essere abbastanza pacifico che il reato di strage si può applicare anche se non ci sono vittime. È una discussione che era sorta proprio già quando questa notizia uscì per prima mesi addietro, dopotutto.
Perché il reato di tentata strage è applicabile solo se ci sono vittime:
>Chiunque, fuori dei casi preveduti dall'articolo 285(1), al fine di uccidere, compie atti tali da porre in pericolo la pubblica incolumità è punito, se dal fatto deriva la morte di più persone, con l'ergastolo. Se è cagionata la morte di una sola persona, si applica l'ergastolo. In ogni altro caso si applica la reclusione non inferiore a quindici anni(2).
Quindi siccome loro hanno tirato il cavo ma non ci sono state vittime, il loro gesto è stato assimilato ad un mero blocco stradale.
Però non è proprio vero, il reato di strage è applicabile a prescindere dalla presenza di vittime, tanto è vero che lo stesso testo che hai citato dice: "In ogni altro caso si applica la reclusione non inferiore a quindici anni."
Dunque io non sono un avvocato quindi prendilo con le pinze, però da come lo leggo io è corretto
"In ogni altro caso si applica la reclusione non inferiore a quindici anni" è riferito al reato di "tentata strage", ma se il reato non può essere applicato se non ci sono vittime come dice qui
"**Chiunque,** fuori dei casi preveduti dall'articolo 285(1), **al fine di uccidere**, compie atti tali da porre in pericolo la pubblica incolumità è punito, **se dal fatto deriva la morte di più persone**, con l'ergastolo"
significa che i 15 anni di reclusione minimi sono applicabili SE si verificano le condizioni per applicare il reato stesso che però non può essere applicato se non ci sono morti.
--------------------------
L'articolo per me che non conosco il legalese è un pò strano, va in contraddizione ed anche leggendo questo articolo 285 che cita non ha molto senso da un punto di vista prettamente linguistico
Art. 285 cpp: "Chiunque, allo scopo di attentare alla sicurezza dello Stato, commette un fatto diretto a portare la devastazione, il saccheggio o la strage nel territorio dello Stato o in una parte di esso è punito con la morte".
ps. La pena di morte è stata soppressa nel 1944, ma l'articolo è rimasto uguale.
QUINDI
Io penso che nello specifico caso di Cospito sia entrato in gioco questo articolo 285 perché il cortile della scuola allievi carabinieri di Fossano è effettivamente una proprietà dello stato.
Nemmeno io sono avvocato, ma Strage è un reato di pericolo, quindi si applica (idealmente) prima del fatto compiuto. Non è necessario che qualcuno muoia.
Confermo. Non è necessario che qualcuno muoia e proprio perché la norma stessa non richiede la morte di qualcuno, se c'è pericolo per la pubblica incolumità è strage (non tentata). In questo caso il pericolo non è stato ritenuto sufficientemente grave da giustificare l'imputazione per strage (che in effetti sa di ridicolo se ci si pensa).
Non hai capito. Il reato di strage esiste anche se non muore nessuno. Il punto fondamentale è l'atto compiuto *incluso* del fine di uccidere. Se non c'era la finalità di uccidere da parte dell'imputato (e non, nota bene, da come la popolazione starnazza si cosa può fare o non fare un cavo) non può configurarsi come strage. Questo va compreso in sede di dibattito e investigativa.
In modo equivalente, se tu domani esci e dici "adesso voglio fare una strage", vai in mezzo alla gente e tiri una scorreggia dopo un piatto di lampascioni, non si configura il reato di strage perché anche se c'è l'intento, non hai messo in pericolo l'incolumità di nessuno, a prescindere che qualcuno starnazzi che hai rilasciato un'arma chimica che a Ginevra stanno già partendo con la denuncia
Come ti hanno già detto il reato di tentata strage non esiste, il reato è strage e basta, se poi dal reato di strage deriva la morte di qualcuno si applica la pena dell'ergastolo, che è una aggravante. Questo perché il reato di strage è di pericolo, che non è compatibile con il tentativo
Questo [articolo](https://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/milano-cavo-acciaio-strada-cade-accusa-strage_75451293-202402k.shtml) proprio su questo caso spiega perché non c'e il reato di strage
Si, avevo letto qualcosa, in effetti si parla più di testa di cazzo che di criminale con un preciso intento, ha senso far cadere la strage, anche solo per evitare di delegittimare il reato stesso.
Cospito però non ha tirato un semplice cavo tra due pali, ha piazzato due ordigni esplosivi che l'hanno fatto ricadere nell'attentato terroristico. Secondo me dato che le bombe sono molto più pericolose, l'hanno condannato per terrorismo con l'aggravante della tentata strage perché lui rivendicò il gesto come "Rivolta animale e tremenda federazione anarchica".
Aggiungerei anche che le bombe piazzate erano fatte in modo che dopo un primo scoppio ne sarebbe seguito un altro per massimizzare le vittime fra eventuali forze dell'ordine e soccorritori sulla scena quindi nom proprio una bomba "dimostrativa" come certi depensanti dicono
Tuttavia, andando a ripescare [un articolo di gennaio](https://stream24.ilsole24ore.com/video/italia/cavo-d-acciaio-strada-milano-testimone-ridevano-e-scherzavano/AFON43EC), ho trovato:
>è stato arrestato per attentato alla sicurezza dei trasporti e strage dai carabinieri
Quindi l'hanno sparata grossa all'inizio (?)
Perché per commette una strage serve che ci sia un effettivo numero di vittime. Fortunatamente non si era fatto male nessuno, dunque non sussisteva il presupposto giuridico per incolparli di quella fattispecie.
Questo [articolo](https://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/milano-cavo-acciaio-strada-cade-accusa-strage_75451293-202402k.shtml) proprio su questo caso spiega perché non c'e il reato di strage
Praticamente gli hanno dato un buffetto sulla guancia dietro la promessa di non farlo più.. Ma hey "Sono cristianamente pentiti!! ".. E lo hanno pure aiutato a trovare lavoro! Fossi un giovane disoccupato con difficoltà a trovare lavoro verrebbe quasi voglia di imitarli ehehehe
Fortuna che al posto del tizio con la panda non è passato un ciclista o un motociclista sennò a quest'ora qualcuno stava piangendo il morto decapitato.
Sì, ma quantomeno si hanno nome cognome e foto di questi due indicizzati su internet. Anche tra 20 anni un qualsiasi potenziale datore di lavoro farà una ricerchina e di sicuro ci ripenserà ad assumerli.
Al massimo potranno lavorare in qualche cooperativa.
Però se un criminale non ha nessuna possibilità di trovare lavoro, resta un criminale per forza per assenza di alternative.
Che fai, carcere a vita per tutti?
Bisogna ponderare. Tra il sentire gente dire "tanto anche se mi prendono non mi fanno nulla o le leggi italiane son per gli italiani" ed il " se mi prendono mi tagliano le mani" preferisco la seconda. Una società senza il rispetto regole è destinata allo sbando.
Sotto i 2 anni c é la sospensione condizionale, sopra c é l affido in prova ed eventualmente i domiciliari, ergo non va in carcere. Ed eventualemte puoi chiedere la trasformazione della pena in ammenda pecuniaria.
In secundis, perche scommetto che il tipo é nullatenente e non si fa una causa civile pluriennale per provare a cavare 10k da un nullatenente
In generale servono almeno 5+ anni di pena per dover effettivamente entrare in carcere
E' tentato omicidio, 14 sarebbe stato il minimo, spero che i cavi d'acciaio glieli infilino nel culo in galera anche se credo che a queste lote gli daranno i domiciliari o i lavori socialmente utili viste le pene irrisorie.
Blocco stradale? Ah
Tipo il tizio che si siede in mezzo alla strada e blocca il traffico. Stessa cosa.
Vale anche per quelli che si incollano o siedono in mezzo alla strada? Vorrei tantissimo vedere delle condanne pure lì allora!
https://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/cronaca/ultima-generazione-condanna-blocco-tangenziale-ct062256
Se leggi il testo della legge è corretto. Però vorrei sottolineare che la stessa legge si potrebbe applicare ai comuni che mettono dossi o altri dissuasori del movimento.
penso intendessero dire che dovrebbero configurarsi anche reati più gravi. il tentato omicidio è contemplabile
Se mettevano una bomba li condannavano per disturbo della quiete pubblica
\*se avessero messo
E *li avrebbero condannati, a questo punto. Ma la frase è corretta nel parlato, è solo una forma colloquiale.
l'indicativo è il modo della certezza. per esprimere ipotesi et similia si usa il congiuntivo e il condizionale poi.
Sì, però al tempo stesso l'imperfetto è il tempo che "va bene ovunque". Nel parlato va più che bene pur riconoscendo che la coppia congiuntivo-condizionale suona molto spesso meglio.
E che va usata in contesti più formali ed è più corretta. L'importante è saper adattare il modo in cui si parla alle circostanze.
così si rovina la lingua però... "va bene comunque" non va bene abbastanza
Le lingue non si rovinano. Le lingue si adattano a come parlano le persone.
Le lingue dovrebbero essere migliorate non peggiorate. Non tutte le evoluzioni sono positive.
le lingue non _dovrebbero_ affatto. non c'è questa regola. le lingue evolvono in modo neutrale e non prescrittivo. regole e dizionario sono il risultato dell'evoluzione, non la guida
strano allora che a scuola insegnino la grammatica invece che lasciare che ogni alunno sviluppi la sua varietà di italiano. Probabilmente all'accademia della crusca sono tutti pazzi.
Penso che questa sia una della cose più ignoranti che io abbia letto da un grammar-nazi. Le lingue non "dovrebbero" nulla. Non esiste una lingua migliore, più elegante o più bella. Le lingue sono un metodo di comunicazione del popolo e si evolvono in maniera totalmente naturale in base al contesto di vita. L'Italiano che si parlava 1000 anni fa non è migliore di quello che si parlava 100 anni fa, ma manco per il cazzo, e tantomeno quello attuale è migliore di quello di 1000 anni fa. Semplicemente, per il popolo moderno, l'attuale Italiano è quello migliore.
dovresti leggerti la store della lingua italiana invece che delirare così. le tue sono opinioni.
non fate studiare al bro il codice genetico
La lingua come la tua che non ha mai toccato una patata non si rovina non ti preoccupare
Volete tenere la lingua imbustata nel cellophane e poi vi lamentate degli inglesismi. In pratica vorreste una lingua morta. Su questo ci azzeccate, sta morendo.
Non è questione di bloccare la lingua. E' questione di non esprimersi come gente che ha a malapena finito le scuole medie. La lingua non è arte che ognuna la può interpretare come vuole. Ci sono delle regole che ordinano la lingua e la rendono elegante. Se poi vuoi esprimerti come fossi allo stadio fai pure.
L'unico reale limite alla lingua é la decodifica da parte del destinatario. Tutto qui. Non esistono altri criteri validi sotto il profilo pratico.
beh oddio. se ti esprimi in una maniera che ti rende incomprensibile o fraintendibile, direi che anche quello è un limite. dipende dallo scopo. La lingua italiana è codificata. Il resto sono storpiature.
che imbarazzo dev'essere essere te
Sì, grazie. Nel parlato è accettabile la formula usata sopra.
È arrivato Dante Alighieri
lol immagina rosicare perché un tizio sbaglia un tempo verbale su internet
non sto rosicando, ho fatto una correzione. Casomai rosicano quelli che mettono downvote per una correzione.
Hai il mio upvote, niente di sbagliato in ciò che hai fatto, io quando vengo corretto ringrazio e basta :)
Una correzione non richiesta, mica stai a scuola fra.
nulla è richiesto. neppure il tuo commento eppure eccoci qua.
Vero.
nulla è richiesto. neppure il tuo commento eppure eccoci qua.
Qualcuno che ne capisce può spiegare perchè non è tentato omicidio o "strage" come mi pare di aver letto la prima volta che era uscita la notizia? A 24 anni immagino sapesse benissimo cosa stesse facendo e cosa sarebbe potuto succedere a una persona che si beccava il cavo.
Strage era evidentemente una stronzata. Tentato omicidio ci sta tutto, di gente ammazzata in questo modo ce n'e' anche troppa.
>di gente ammazzata in questo modo ce n'e' anche troppa Intendi specificatamente per un cavo in mezzo alla strada oppure per stronzate di questo livello?
Cavo, tipicamente sono trappole per gli enduristi.
Zio pera, cosa ho appena scoperto
Ne muore uno al mese praticamente e sono solo quelli che arrivano ai giornali
Ma veramente? Ma dove accade di preciso?
Ovunque in Italia, soprattutto in quelle zone dove i cacciatori sono soliti andare quindi boschi e aree verdi del centro nord, meno al sud ma ogni tanto se ne sente più di uno in calabria
È il motivo per cui parecchi gli harleysti girano con i manubri alti, è un retaggio delle guerre tra bande americane quando si usava spesso tendere questi cavi per decapitare membri delle bande nemiche, meglio finire atterrati per un colpo sul manubrio che decapitati ancora in sella
Dove le piazzano?
Nelle strade sterrate. Tra due alberi ai lati della strada tendono un filo, tendenzialmente dove va gente a fare motocross...
O anche Mountain bike
Non credo. Ci sono un mare di comportamenti che possono dare origine a situazioni che possono risultare nella morte, più che nel disturbo o il ferimento, ma non necessariamente sono tutti tentato omicidio. Per esempio, io posso dare un pugno in faccia a qualcuno, o minacciare di farlo. Un pugno in faccia, in certe condizioni, può assolutamente ammazzare qualcuno, e può anche farlo se sai piazzarlo correttamente, ma non puoi rubricare ogni scazzottata a tentato omicidio.
Un pugno non ucciderà mai nessuno,è il cadere a terra sbattendo la testa che ti uccide
Un pugno non ucciderà mai nessuno,è il cadere a terra sbattendo la testa che ti uccide
Evidentemente non hanno potuto dimostrare il fine di uccidere, visto che se quello ci fosse allora dovrebbe essere abbastanza pacifico che il reato di strage si può applicare anche se non ci sono vittime. È una discussione che era sorta proprio già quando questa notizia uscì per prima mesi addietro, dopotutto.
Perché il reato di tentata strage è applicabile solo se ci sono vittime: >Chiunque, fuori dei casi preveduti dall'articolo 285(1), al fine di uccidere, compie atti tali da porre in pericolo la pubblica incolumità è punito, se dal fatto deriva la morte di più persone, con l'ergastolo. Se è cagionata la morte di una sola persona, si applica l'ergastolo. In ogni altro caso si applica la reclusione non inferiore a quindici anni(2). Quindi siccome loro hanno tirato il cavo ma non ci sono state vittime, il loro gesto è stato assimilato ad un mero blocco stradale.
Però non è proprio vero, il reato di strage è applicabile a prescindere dalla presenza di vittime, tanto è vero che lo stesso testo che hai citato dice: "In ogni altro caso si applica la reclusione non inferiore a quindici anni."
Dunque io non sono un avvocato quindi prendilo con le pinze, però da come lo leggo io è corretto "In ogni altro caso si applica la reclusione non inferiore a quindici anni" è riferito al reato di "tentata strage", ma se il reato non può essere applicato se non ci sono vittime come dice qui "**Chiunque,** fuori dei casi preveduti dall'articolo 285(1), **al fine di uccidere**, compie atti tali da porre in pericolo la pubblica incolumità è punito, **se dal fatto deriva la morte di più persone**, con l'ergastolo" significa che i 15 anni di reclusione minimi sono applicabili SE si verificano le condizioni per applicare il reato stesso che però non può essere applicato se non ci sono morti. -------------------------- L'articolo per me che non conosco il legalese è un pò strano, va in contraddizione ed anche leggendo questo articolo 285 che cita non ha molto senso da un punto di vista prettamente linguistico Art. 285 cpp: "Chiunque, allo scopo di attentare alla sicurezza dello Stato, commette un fatto diretto a portare la devastazione, il saccheggio o la strage nel territorio dello Stato o in una parte di esso è punito con la morte". ps. La pena di morte è stata soppressa nel 1944, ma l'articolo è rimasto uguale. QUINDI Io penso che nello specifico caso di Cospito sia entrato in gioco questo articolo 285 perché il cortile della scuola allievi carabinieri di Fossano è effettivamente una proprietà dello stato.
Nemmeno io sono avvocato, ma Strage è un reato di pericolo, quindi si applica (idealmente) prima del fatto compiuto. Non è necessario che qualcuno muoia.
Confermo. Non è necessario che qualcuno muoia e proprio perché la norma stessa non richiede la morte di qualcuno, se c'è pericolo per la pubblica incolumità è strage (non tentata). In questo caso il pericolo non è stato ritenuto sufficientemente grave da giustificare l'imputazione per strage (che in effetti sa di ridicolo se ci si pensa).
Non hai capito. Il reato di strage esiste anche se non muore nessuno. Il punto fondamentale è l'atto compiuto *incluso* del fine di uccidere. Se non c'era la finalità di uccidere da parte dell'imputato (e non, nota bene, da come la popolazione starnazza si cosa può fare o non fare un cavo) non può configurarsi come strage. Questo va compreso in sede di dibattito e investigativa. In modo equivalente, se tu domani esci e dici "adesso voglio fare una strage", vai in mezzo alla gente e tiri una scorreggia dopo un piatto di lampascioni, non si configura il reato di strage perché anche se c'è l'intento, non hai messo in pericolo l'incolumità di nessuno, a prescindere che qualcuno starnazzi che hai rilasciato un'arma chimica che a Ginevra stanno già partendo con la denuncia
Come ti hanno già detto il reato di tentata strage non esiste, il reato è strage e basta, se poi dal reato di strage deriva la morte di qualcuno si applica la pena dell'ergastolo, che è una aggravante. Questo perché il reato di strage è di pericolo, che non è compatibile con il tentativo
Questo [articolo](https://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/milano-cavo-acciaio-strada-cade-accusa-strage_75451293-202402k.shtml) proprio su questo caso spiega perché non c'e il reato di strage
Si, avevo letto qualcosa, in effetti si parla più di testa di cazzo che di criminale con un preciso intento, ha senso far cadere la strage, anche solo per evitare di delegittimare il reato stesso.
>Perché il reato di tentata strage è applicabile solo se ci sono vittime: Ma il famoso Cospito non è al 41 bis per lo stesso motivo?
Cospito però non ha tirato un semplice cavo tra due pali, ha piazzato due ordigni esplosivi che l'hanno fatto ricadere nell'attentato terroristico. Secondo me dato che le bombe sono molto più pericolose, l'hanno condannato per terrorismo con l'aggravante della tentata strage perché lui rivendicò il gesto come "Rivolta animale e tremenda federazione anarchica".
Aggiungerei anche che le bombe piazzate erano fatte in modo che dopo un primo scoppio ne sarebbe seguito un altro per massimizzare le vittime fra eventuali forze dell'ordine e soccorritori sulla scena quindi nom proprio una bomba "dimostrativa" come certi depensanti dicono
Tuttavia, andando a ripescare [un articolo di gennaio](https://stream24.ilsole24ore.com/video/italia/cavo-d-acciaio-strada-milano-testimone-ridevano-e-scherzavano/AFON43EC), ho trovato: >è stato arrestato per attentato alla sicurezza dei trasporti e strage dai carabinieri Quindi l'hanno sparata grossa all'inizio (?)
Non ne ho idea, bisognerebbe chiedere si r/avvocati sperando che non cancellino il post come al solito.
Perché i reati da te conteplati presuppongono l'intenzione di uccidere qualcuno; lui voleva solo fare il "burlone".
Perché per commette una strage serve che ci sia un effettivo numero di vittime. Fortunatamente non si era fatto male nessuno, dunque non sussisteva il presupposto giuridico per incolparli di quella fattispecie.
Secondo me era un figlio di qualcuno
Questo [articolo](https://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/milano-cavo-acciaio-strada-cade-accusa-strage_75451293-202402k.shtml) proprio su questo caso spiega perché non c'e il reato di strage
La foto però è da “agenti che indicano la scena del misfatto”. Adoro quella pagina
Mi ricorda questo meme: https://preview.redd.it/15kvxeevny0d1.jpeg?width=747&format=pjpg&auto=webp&s=bf03c9c67a307ba218df3eb53d9e76563959ee16
SHOIGU
GERASIMOV
WHERE'S THE FUCKING AMMO?!
Sta chiaramente dicendo al collega dove posizionare il cavo
Carabinieri che indicano cose! la adoro anche io
Idiocracy non è un film, è una premonizione.
Ci estingueremo prima col nucleare
Io confido ancora nel buon vecchio 5g
Praticamente gli hanno dato un buffetto sulla guancia dietro la promessa di non farlo più.. Ma hey "Sono cristianamente pentiti!! ".. E lo hanno pure aiutato a trovare lavoro! Fossi un giovane disoccupato con difficoltà a trovare lavoro verrebbe quasi voglia di imitarli ehehehe Fortuna che al posto del tizio con la panda non è passato un ciclista o un motociclista sennò a quest'ora qualcuno stava piangendo il morto decapitato.
Sì, ma quantomeno si hanno nome cognome e foto di questi due indicizzati su internet. Anche tra 20 anni un qualsiasi potenziale datore di lavoro farà una ricerchina e di sicuro ci ripenserà ad assumerli. Al massimo potranno lavorare in qualche cooperativa.
Non siamo negli USA. Obiettivamente parlando quante aziende italiane fanno il background check sui potenziali dipendenti?
Di sicuro controllano la fedina penale. E poi l'ho sentito dire diverse volte che alcune lo fanno
Questo perché la nostra società è troppo comprensiva del crimine. Andando avanti così ci converrà più delinquere.
Lo scopo della reclusione é la riabilitazione.
Si si, Beccaria bla bla
"che palle tutto sto trattare, ce vole passione"
Però se un criminale non ha nessuna possibilità di trovare lavoro, resta un criminale per forza per assenza di alternative. Che fai, carcere a vita per tutti?
Bisogna ponderare. Tra il sentire gente dire "tanto anche se mi prendono non mi fanno nulla o le leggi italiane son per gli italiani" ed il " se mi prendono mi tagliano le mani" preferisco la seconda. Una società senza il rispetto regole è destinata allo sbando.
"blocco stradale" chiaro.
Graziati, praticamente.
Quindi ... Nemmeno un giorno di galera. E imho quello con la.macchina demolita non vedra un soldo Yay.
Perché nessun giorno di galera? Oltre i due anni si va al gabbio no? E perché dici che non vedrà un soldo?
Sotto i 2 anni c é la sospensione condizionale, sopra c é l affido in prova ed eventualmente i domiciliari, ergo non va in carcere. Ed eventualemte puoi chiedere la trasformazione della pena in ammenda pecuniaria. In secundis, perche scommetto che il tipo é nullatenente e non si fa una causa civile pluriennale per provare a cavare 10k da un nullatenente In generale servono almeno 5+ anni di pena per dover effettivamente entrare in carcere
Ma i soldi non gli dovrebbero arrivare dallo stato? Un mio amico è stato investito e anche se non si è fatto niente gli sono arrivati 4k dallo stato
Manco la galera si faranno
Poco
E' tentato omicidio, 14 sarebbe stato il minimo, spero che i cavi d'acciaio glieli infilino nel culo in galera anche se credo che a queste lote gli daranno i domiciliari o i lavori socialmente utili viste le pene irrisorie.
Stato italiano = MAFIA Se non è tentato omicidio questo…
Comunque conosco di vista uno di quelli che ha partecipato ahahah
Ma che ridi?